Lo yoga è una pratica antica che sta diventando sempre più popolare man mano che il mondo diventa più occupato e più stressato.
È un ottimo modo per migliorare la tua salute, può aiutarti a ridurre lo stress e l’ansia, a costruire forza e flessibilità e persino a migliorare il tuo umore…
In più la pratica si adattata alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi…. Ma per i principianti, può essere difficile sapere da dove cominciare.
In questo articolo ti darò alcuni consigli per iniziare con lo yoga, in modo da poter godere a pieno dei benefici di questa antica pratica.
Indice dell'articolo
- Come rendere lo yoga per principianti una routine per il tuo benessere
- – Lascia indietro i pregiudizi
- – Sii costante
- – Arriva alla lezione pulito e a stomaco vuoto
- – Creati uno spazio solo tuo per la pratica individuale
- – Ascolta il tuo corpo e sii gentile con te stesso
- – Indossa un abbigliamento comodo
- – Fai attenzione sempre al tuo respiro
- – Non saltare mai la fase di rilassamento finale
- E se non ti piace? Non mollare!
Come rendere lo yoga per principianti una routine per il tuo benessere
Quando eravamo bambini, era molto facile iniziare qualcosa di nuovo. I nostri genitori ci iscrivevano al corso di nuoto o alla scuola di musica e da quel giorno sapevamo che il mercoledì alle 17 si andava in piscina, mentre al lunedì sera c’era il corso di chitarra.
Crescendo poi abbiamo scoperto il libero arbitrio e questo, unito a dei ritmi di vita spesso frenetici e stressanti, ci ha reso in qualche modo più semplice ed accettabile l’idea di “gettare la spugna”.
Non è forse vero?
Eppure, da adulti così come da bambini, è sempre positivo introdurre nella propria vita alcune novità, e se sei qui a leggere questo articolo probabilmente è perché il mondo dello yoga ha catturato il tuo interesse.
Oggi invece voglio darti 9 consigli per realizzare i primissimi passi in questo mondo, ossia tutto quello che io personalmente avrei voluto sapere prima di iniziare.
– Lascia indietro i pregiudizi
Visto dall’esterno lo yoga può sembrare una pratica mistica o complessa, adatta solo ai contorsionisti, ma se riesci a superare lo scoglio iniziale e a dare una possibilità a questa disciplina, ti renderai conto che non è come sembra.
Prima di iniziare prova a riflettere su quali sono i pregiudizi che hai sullo yoga e prova consapevolmente a metterli da parte.
Lo yoga non è esibizionismo, non hai niente da dimostrare, prova a vivere la pratica ascoltando esclusivamente le sensazioni che provi.
Non devi sentirti giudicata/o, e allo stesso tempo non devi giudicare gli altri.
Ognuno di voi è lì per godersi il proprio viaggio.
Questo è il primo insegnamento dello yoga: guardati dentro, mettiti in discussione.
– Sii costante
L’ho detto all’inizio dell’articolo: sono consapevole di quanto sia difficile inserire una nuova abitudine nel nostro quotidiano.
Ma devi sapere una cosa: nello yoga, come in molti altri ambiti, una pratica breve, ma costante è meglio di una pratica lunga ogni tanto.
Quindi… Sii consistente! Bastano anche 10 minuti al giorno per cominciare ad assaporare tutti i benefici di questa splendida ed antichissima disciplina.
– Arriva alla lezione pulito e a stomaco vuoto
Ricorda: il tuo corpo è un tempio. Trattalo come tale!
Seguendo la logica dell’amore per se stessi, è importante curarsi anche prima di iniziare la lezione: se possibile è consigliato fare una doccia, se invece non è possibile può bastare rinfrescarsi un minimo con il mezzo bagno (se non sai cos’è non preoccuparti, ne parleremo nel prossimo articolo).
Inoltre può essere banale dirlo, ma fare yoga dopo aver mangiato è altamente sconsigliato e rischia di appesantire o ostacolare la pratica.
Meglio un piccolo spuntino un paio di ore prima, in modo da non arrivare alla lezione con i morsi della fame, e rimandiamo il pasto vero e proprio almeno una mezz’oretta dopo la fine della lezione.
– Creati uno spazio solo tuo per la pratica individuale
Il tappetino è il posto migliore per lasciarsi andare, per tirare fuori tutto quello che non va e per essere grati per ciò che si ha.
È il nostro spazio sicuro, la bolla nella quale tutto va bene e qualsiasi cosa accada all’esterno di quel momento, lì non conta più.
Per questo è così importante ritagliarsi uno spazio “sacro”, un luogo che spesso coincide con il nostro tappetino.
Che sia all’aperto o in casa, il posto migliore per praticare lo yoga è quello dove non puoi avere disturbi.
– Ascolta il tuo corpo e sii gentile con te stesso
Il corpo sa quello che può fare e quello che non può fare e (non lo ripeterò mai abbastanza) lo yoga non è una competizione. Non lamentarti o dispiacerti se hai difficoltà ad eseguire una posizione, poiché il pensiero negativo ti influenzerà.
Soprattutto, è importante evitare di confrontarsi con il vicino, che magari pratica da anni ed è “più bravo” di te.
Nello yoga non esiste “bravo” o “meno bravo”.
Ciò che conta è riuscire a sentire ogni piccolo cambiamento dentro di sé durante la pratica e non necessariamente riuscire a fare posizioni incredibili e
scenografiche.
– Indossa un abbigliamento comodo
Gli abiti giusti possono fare la differenza durante la lezione.
Se puoi, prediligi tessuti naturali e traspiranti, come cotone o lino.
Evita di indossare gioielli eccessivi o qualsiasi altra cosa possa intralciare la tua pratica yoga.
Ripetiamo insieme: “Essenziale”!
Minimalismo è la parola chiave!
– Fai attenzione sempre al tuo respiro
Il respiro è il cuore dello yoga. I movimenti devono essere condizionati dal respiro, le due cose devono essere in sincrono ed in armonia.
– Non saltare mai la fase di rilassamento finale
Il rilassamento finale si effettua nella posizione Shavasana, ovvero sdraiati a terra con le braccia lungo il corpo.
Questa fase è importantissima, perché permette di sedimentare ed assimilare nel corpo tutti i benefici della lezione che volge al termine. Fondamentale quindi
non saltarla!
E se non ti piace? Non mollare!
Se dopo un paio di sessioni lo yoga ancora non ti convince, non pensare che non faccia per te!
Il feeling è molto importante, per questo puoi provare a cambiare insegnante! Oppure a cambiare stile.
Sì, perché in effetti esistono diverse tipologie di yoga.
Vuoi sapere quali? Ne ho parlato in questo articolo.
A presto,
Gaia ♡